Tutti differenti, Tutti uguali

Siamo felici di realizzare il desiderio di tutti i ragazzi coinvolti nel Musical Pinocchio: da due anni si aspettava con ansia di poter rivivere la bellissima esperienza fatta nel 2005, quando si portò in scena per la prima volta e con grande successo lo spettacolo.

Il Musical ha coinvolto oltre 100 persone tra attori, ballerini, coristi, tecnici e addetti alla logistica. In tanti si sono aggregati, in quanto non si è trattato solo di crescita artistica, ma è cresciuta soprattutto la capacità di stare insieme e costruire un percorso condiviso.

Siamo ancora convinti che il teatro e le espressioni artistiche in genere riescono a rendere particolarmente efficace il significato stesso di integrazione.

Il teatro, infatti, rende incredibilmente facile la comunicazione, l'espressione delle proprie capacità e della propria sensibilità e ciò vale per tutti, in particolare modo per i diversamente abili.

Per loro fare teatro è un'esperienza ancora più significativa per esprimere il diritto alla creatività e all'esercizio delle personali potenzialità.

È un'attività che non si esaurisce nell'azione del recitare, ma comprende tutto un complesso di motivazioni che spingono al conoscere, all'apprendere, all'agire e all'esprimersi ed è in grado di dare pari opportunità di crescita culturale e sociale.

Le prove, i balletti, i canti e tutto il lavoro fatto insieme sono un persorso importantissimo per coloro che hanno participato, a prescindere dalla rappresentazione finale.

Come ci ricorda una canzone del Musical, a volte "il diverso fa paura", ma alla fine ci si rende conto che siamo "tutti differenti, tutti uguali".